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La dieta chetogenica

La dieta chetogenica

 

Oggi vi parlerò di una dieta poco conosciuta, utilizzata negli anni '90 da alcuni bodybuilder professionisti. Si chiama dieta chetogenica o dieta Keto.

Che cos'è la dieta chetogenica?

La dieta chetogenica è un regime alimentare che consiste nel consumare pochi carboidrati (meno di 50 g al giorno) e alte quantità di proteine e lipidi. Lo scopo di questa dieta è incoraggiare l'organismo a utilizzare i grassi ingeriti e quelli corporei come combustibile, a scapito dei carboidrati.

Il termine chetogenico viene utilizzato perché l'organismo produce glucosio sintetizzando le riserve di grasso e i grassi consumati nel fegato. Quando viene privato dei carboidrati, produce chetoni o corpi chetonici, da cui il nome di dieta chetogenica.

Questi corpi chetonici sono metaboliti, cioè prodotti di scarto normalmente prodotti quando i lipidi vengono scissi in glucosio. Essi comprendono l'acetone, il beta-idrossibutirrato e l'acetoacetato. Questi corpi chetonici regolano l'utilizzo dei substrati energetici da parte dei muscoli scheletrici.

Come funziona la dieta chetogenica?

La dieta chetogenica consiste in un 75% di grassi, 15% di carboidrati e 20% di proteine al giorno. A differenza della dieta più comune, che prevede il 30% di proteine, il 60% di carboidrati e il 10% di grassi.

Privando l'organismo dei carboidrati e aumentando il consumo di lipidi, il corpo sintetizza il glucosio dai lipidi per produrre energia. Ciò che fa perdere peso è che gli ormoni responsabili di questa sintesi hanno un impatto sulla sazietà. Ciò riduce l'appetito.

Inoltre, la gluconeogenesi, che scinde gli acidi grassi in glucosio, richiede un maggior dispendio calorico rispetto alla scissione dei carboidrati in glucosio.

Infine, si produce meno insulina, quindi si immagazzinano meno zuccheri come riserve di grasso.

La dieta chetogenica in pratica :

In pratica, l'organismo impiega tre giorni per entrare in uno stato di chetosi, ma ci vorranno diverse settimane perché il corpo si abitui completamente. Inoltre, per passare da una dieta a base di carboidrati a una dieta a base di grassi, è necessario apportare alcune modifiche alla dieta.

La quantità di proteine rimane la stessa di una dieta tradizionale, ma poiché la quantità di carboidrati è limitata a 50 g, sarà raggiunta molto rapidamente solo mangiando verdure. Sarà quindi necessario escludere il consumo di cereali, legumi, quinoa, zuccheri e frutta. I grassi, invece, faranno la parte del leone, con avocado, uova, semi oleosi e formaggi. Non abbiate paura di mangiare oli buoni e ricchi di omega.

Perché seguire una dieta chetogenica?

Inizialmente, la dieta chetogenica veniva utilizzata a livello terapeutico perché poteva avere effetti sul diabete, sull'epilessia e su alcune malattie neurodegenerative (Parkinson, ecc.)

Poi, negli anni '90, alcuni culturisti hanno messo in pratica questa dieta per prepararsi alle gare. In effetti, questa dieta sembrava molto promettente per sciogliere i grassi e quindi ottenere un corpo magro. Il fatto di mobilitare il grasso corporeo sembrava essere la soluzione per ottimizzare la qualità della perdita di grasso.

Tuttavia, questo tipo di dieta ha mostrato molto presto i suoi limiti. La dieta chetogenica porta l'organismo in acidosi, cioè il sangue ha un ph acido. Questo è dannoso perché porta alla perdita di massa muscolare e ossea e al rallentamento del metabolismo. In altre parole, è controproducente.

Inoltre, la dieta chetogenica provoca carenze vitaminiche e minerali che si ripercuotono negativamente sulla salute. Infine, in casi estremi, questa dieta può portare al coma.

Questa dieta, che doveva essere promettente per i bodybuilder in periodo di magra, non ha mantenuto tutte le sue promesse. Infatti, gli effetti indesiderati di questa dieta hanno superato i suoi vantaggi. Certo, faceva sciogliere il tessuto adiposo e quindi si asciugava, ma lasciava gli atleti amorfi, senza energia e in uno stato permanente di catabolismo.

il parere dell'allenatore

Poiché ogni persona è diversa e reagisce in modo diverso, questa dieta, per quanto restrittiva, vale comunque la pena di essere sperimentata per un breve periodo per perdere peso, ma è difficile, se non addirittura pericoloso, praticarla a lungo termine.

Autore Alexandre CARPENTIER

N.A.C Campione di bodybuilding 2012

Alexandre condivide la sua esperienza di bodybuilding con i lettori del blog MegaGear

 
Pubblicato in: Nutrizione sportiva