Continuando a usare questo sito, accetti Termini e condizioni e il nostro utilizzo dei cookie.
6 consigli per l'allenamento degli addominali

6 consigli per l'allenamento degli addominali

 

l'espressione "gli addominali si fanno in cucina" è vera, ma è altrettanto importante assicurarsi che gli esercizi siano eseguiti correttamente e nella giusta posizione, per costruire i muscoli addominali e rafforzare la regione lombare e la colonna vertebrale.

Ecco 6 consigli per un migliore allenamento degli addominali:

1 - Mantenere la contrazione massima

Mantenendo una contrazione massima (e volontaria) dall'inizio dell'esercizio fino alla fine, farete lavorare gli addominali in modo più intenso e avrete meno probabilità di mettere insieme le ripetizioni. In altre parole, non si sfornerà aria.

2 - Muoversi lentamente

I movimenti lenti e brevi aumentano l'intensità della contrazione e riducono al minimo l'oscillazione. L'oscillazione è generata da movimenti esplosivi, e quindi spesso rapidi, che riducono la qualità dell'allenamento e possono, ovviamente, portare a lesioni.

3 - Mantenere una tensione costante durante le serie

I muscoli addominali recuperano abbastanza rapidamente, quindi se ci si riposa tra le ripetizioni, anche solo per un secondo, diventa difficile affaticare il muscolo per stimolarlo correttamente.

Mantenete una tensione costante fermandovi poco prima della fine del movimento eccentrico.

4 - Puntare sulla qualità prima che sulla quantità

Gli addominali devono essere lavorati come qualsiasi altro muscolo. In altre parole, comeabbiamo visto sopra, è necessario contrarli volontariamente durante le ripetizioni, ma anche, se necessario, utilizzare un carico per consentirne lo sviluppo.

Sono sufficienti tra le 10 e le 15 ripetizioni per serie, a patto di "farsi male", nel senso buono del termine. Se si allenano i muscoli addominali con molte ripetizioni, questi saranno solo più resistenti, ma non più forti o sviluppati.

5 - Mantenere la testa in linea con il busto

Quando tenete la testa o la nuca, non unite le dita, perché questo aumenta notevolmente il rischio di tirare la testa e di disturbare l'allineamento della colonna vertebrale. Mantenete la testa in una buona posizione, mettete le dita dietro la testa o sulle tempie, o meglio ancora: incrociate le braccia sul petto.

6 - Adottare la tecnica giusta

Durante la maggior parte dei movimenti addominali superiori e inferiori, la colonna vertebrale si flette e la schiena si arrotonda. Sia che vi alleniate su una panca o a terra su un tappetino, assicuratevi che la schiena rimanga piatta e sollevate le spalle solo per eseguire le ripetizioni.

Fate finta che gli addominali si tocchino... sensazioni garantite!

Un movimento troppo completo (schiena sollevata e petto alzato al massimo) non contrae i muscoli addominali, o almeno li stimola poco, ma può aumentare il carico sui muscoli flessori dell'anca.

 
Pubblicato in: Punte e bodybuilding