Publié le 21/05/2014
Il culturismo durante l’adolescenza
L’adolescenza é un periodo in cui avviene la transizione dall’infanzia all’etá adulta. Questa fase inizia verso gli 11 anni e prosegue circa fino ai 18.
Durante questo momento, avvengono un certo numero di cambiamenti, di tipo fisico, fisiologico e psicologico.
Inoltre, questo è il momento in cui l’opinione degli altri nei propri confronti diventa importante, i complessi sono piú presenti, cosí come la seduzione: è in questo periodo che si manifesta un interesse per il culturismo.
I cambiamenti fisiologici
Durante l’adolescenza, come abbiamo detto, avvengono dei cambianti fisiologici. Infatti, gli ormoni sessuali (che sono il testosterone e gli estrogeni) vengono liberati in grandi quantitá dal corpo. Sotto gli impulsi del testosterone, la forza e la resistenza degli adolescenti aumenta. Le pulsioni sono piú forti e l’aggressivitá è piú presente.
La capacitá del corpo di trasportare l’ossigeno dal sangue verso i muscoli, e maggiore e fa sí che il corpo sia capace di sostenere degli sforzi maggiori e di recuperare rapidamente.
Sotto gli effetti degli ormoni anabolizzanti prodotti dal corpo, la sintesi delle proteine e l’utilizzo dei nutrimenti è ottimizzato.
Inoltre, questi ormoni sono responsabili per la crescita dei tessuti e della matrice ossea mentre, a livello muscolare, possono rivelarsi dannosi se utilizzati in modo inopportuno.
I cambiamenti psicologici
Come detto precedentemente, l’adolescenza e il periodo dove l’apparenza diventa importante. C’è di fatto peró che l’immagine che si ha di se stessi è fragilissima. Ció significa che, sotto lo sguardo altrui, l’adolescente si sente estremamente fragile e preda degli influssi positivi e negativi, nonché ad eventuali abusi, in rapporto allo sport.
Infatti, l’adolescenza è molto spesso legata a dei comportamenti estremi e dunque meno ragionevoli. Ció puó dunque portare qualcuno a non essere ragionevole nemmeno nella pratica del culturismo.
Il desiderio di ottenere risultati immediati puó condizionare il metodo con cui si pratica questo sport, anche a causa della sensazione di potenza che comporta. Sicuramente questo discorso non è valido per tutti gli adolescenti, ma almeno per la maggior parte di quelli che cercano di allenarsi coi pesi.
Come praticare il culturismo in modo adatto durante l’adolescenza.
La pratica del culturismo durante l’adolescenza deve essere fatta in modo appropriato. Durante questo periodo, le ossa, che sono sotto l’effetto di ormoni, crescono; i muscoli sono attaccati a due estremitá ossee, e dei muscoli troppo sviluppati o troppo forti potrebbero impedire all’osso, al quale sono attaccati, di svilupparsi come deve.
Molto spesso, lo stretching post-allenamento viene saltato per la mancanza di tempo e di motivazione, e le sensazioni sgradevoli che procura fanno si che ci si dimentichi volutamente di fare stretching.
In questa fase, la flessibilitá degli adolescenti è sempre malmessa a causa della spinta ormonale. Quindi, lo stretching dovrebbe essere una parte integrante di un programma di culturismo per un adolescente, in modo da salvaguardare la sua elasticitá.
L’utilizzo di carichi e soprattutto la quantitá di peso sollevato contribuiscono a essere un fattore da tenere in considerazione per una pratica appropriata. Sembra logico che piú un muscolo utilizza dei carichi pesanti, piú diventa forte. Piú un muscolo è stimolato e maggiore e il rischio di ipertrofia. Questi due fattori avranno come effetto quello di limitare la capacita delle ossa di crescere e, dunque, di allungarsi.
Il culturismo, praticato a quest’etá, deve essere sorvegliato da persone qualificate e competenti. Deve soprattutto consistere nella tonificazione muscolare e i carichi utilizzati (se ce ne sono) devono essere moderati e leggeri. Ció permetterá di evitare uno sviluppo eccessivo del muscolo e di aumentare troppo la potenza. Praticare questo sport in maniera ragionevole impedirá di limitare la crescita ossea mentre, se avviene il contrario, c’e il rischio di interrompere la crescita dell’individuo.
Inoltre, in parallelo a questo sport, lo stretching deve essere sistematico e fatto alla fine di ogni sessione, in modo da tonificare il muscolo per non perdere l’elasticitá (che andrá invece persa al contrario).
Sicuramente ciascun individuo e differente e ci saranno sempre persone che dicono che hanno praticato un sport intenso in gioventú o che hanno fatto pesi e, nonostante ció, si sono sviluppate normalmente. Tuttavia, quale sarebbe stata la loro taglia se avessero praticato lo sport con moderazione e in modo appropriato? Ricordatevi che i ginnasti sono di taglia relativamente piccola e con una muscolatura potente!
Sebbene il potenziale genetico sia da prendere in considerazione, perdere qualche centimetro in taglia o correre il rischio di provocarsi lesioni ossee (solitamente alla colonna vertebrale) per mancanza di pazienza non ne vale la pena.
Abbiate pazienza e aspettate che la vostra crescita sia in fase avanzata e praticate questo sport in maniera ragionevole, ascoltando sempre le persone competenti che vi sorvegliano. Avrete tutto il tempo per costruire un fisico forte e potente”
Consigli di un Mister Universo che ha iniziato i propri allenamenti di bodybuilding a 19 anni ;-)