Publié le 19/06/2014

  • I morfotipi e il culturism
  • I morfotipi e il culturism


I morfotipi principali sono :

- Gli ectomorfi : sono suddivisi in 5 sottogruppi, dal livello 1 al 5 ; le loro caratteristiche fisico sono una muscolatura poco sviluppata, ossa fini, poca massa grassa. Il metabolismo è rapido, devono quindi alimentarsi di conseguenza nel caso pratichino un’attività muscolare. Gli ectomorfi non sono forti, le loro performance saranno limitate confronto agli altri morfotipi. Tuttavia otterranno la muscolatura più bella dei tre morfotipi.

- Gli endomorfi :le predisposizioni fisiche degli endomorfi sono una tendenza a immagazzinare grasso facilmente. Il metabolismo è lento e le calorie tendono ad accumularsi nei tessuti adiposi, solitamente situati intorno al ventre e ai glutei. Gli endomorfi possono sviluppare forza se si allenano. La dieta sarà l’elemento determinante nell’allenamento per coloro che rientrano in questa categoria fisica.

- I mesomorfi : sono coloro che ottengono il fisico più potente. Muscolosi per natura, possono aumentare rapidamente ed efficaciemente la loro massa muscolare. Il mesomorfe è anche forte, con dei tendini e delle ossa massicci e solidi. Devono tuttavia prestare attenzione a non sviluppare degli squilibri fisici e di lavorare sulla flessibilità.

 

I morfotipi hanno fatto molto discutere. Attualmente si distinguono due tendenze :

-Le persone che contestano queste caratteristiche fisiche.

-Le persone che ammettono la divisione di queste caratteristiche fisiche in tre gruppi dominanti : gli ectomorfi, gli endomorfi e i mesomorfi.


 

La prima corrente di pensiero non accetta l’idea di una classificazione degli individui in sottogruppi e sostengono che tutti possiamo ottenere le forme fisiche degli atleti che partecipano alle competizioni.

Inoltre, la categorizzazione semplicistica in tre tendenze non permettea tutti di ritrovarcisi, nel caso sia vera.

Infine, c’è un certo determinismo, che non ne permette la trascendenza.

Tuttavia, bisogna ammettere che le osservazioni di William Sheldon, psicologo e osservatore del fisico umano degli anni 40, sembrano essere logiche e le nuove osservazioni confermano l’esistenza di una « naturale » categorizzazione delle persone in base alle loro caratteristiche fisiche.

Questa nozione naturale può essere definita dalla genetica. Alcune persone sono predisposte a costruire muscoli più facilmente, mentre altre trovano difficoltà ad aumentare di peso a causa del loro metabolismo rapido. Le nozioni di ciò che è innato (la genetica) e ciò che è acquisito (l’ambiente esterno) sono dunque in opposizione.

La verità è sicuramente situata tra l’innato e l’acquisito, alcuni fattori genetici facilitano o al contrario rendono difficili le progressioni nel culturismo. E’ comunque possibile lottare contro queste predisposizioni genetiche con l’alimentazione, l’attività fisica o l’ambiente che ci circonda.

Possiamo concludere affermando che il vostro bagaglio genetico non determinerà completamente in alcun caso la vostra forma fisica. Alcune persone dovranno fare più sforzi di altri. Non siamo tutti uguali fisicamente, ma queste differenze non possono nè devonoservire come pretesti o scuse per non raggiungere i risultati desiderati nel culturismo.